C’era un tempo in cui lo spazio non era solo un sogno, ma un’avventura costruibile, un universo sconfinato fatto di mattoncini. Prima che Star Wars dominasse le collezioni LEGO®, prima che le missioni spaziali si ispirassero a veicoli reali, c’era un’epoca in cui l’esplorazione intergalattica era immaginazione pura. Un tempo in cui astronauti colorati solcavano mondi alieni, pirati spaziali cercavano tesori tra le stelle e civiltà aliene si scontravano in epiche battaglie cosmiche.
Negli anni ’70, quando l’uomo aveva appena messo piede sulla Luna, LEGO® decise di portare l’esplorazione spaziale anche tra le mani dei bambini, dando vita a una delle linee più iconiche e longeve della sua storia: LEGO® Space. Non si trattava solo di astronavi, basi lunari e rover futuristici, ma di una galassia popolata da fazioni, ciascuna con la propria estetica, filosofia e tecnologia.
Dai classici astronauti con il casco senza visiera ai temibili Blacktron, dalle forze di difesa della Space Police agli scienziati della M:Tron, ogni fazione raccontava una storia, accendendo la fantasia di un’intera generazione di costruttori. Oggi, LEGO® Space è una leggenda, e ripercorrere i suoi temi significa rivivere un’epoca in cui tutto era possibile, dove bastava un pugno di mattoncini e un po’ di immaginazione per esplorare l’universo.
Allacciate le cinture, perché in questo articolo vi porteremo in un viaggio interstellare alla scoperta di tutti i temi LEGO® Space, dagli albori fino alle più recenti esplorazioni futuristiche! 🚀✨
Ogni tema è accompagnato da una grafica con lo stemma e una selezione di minifigures, descritte successivamente in ordine da sinistra verso destra.
Classic Space (1978-1987): La Nascita dell’Esplorazione Spaziale LEGO®
Classic Space, introdotta nel 1978, segna l’inizio dell’universo LEGO® Space, gettando le basi per tutte le future serie a tema spaziale. Questa linea iconica portò per la prima volta nei giochi l’immaginario dell’esplorazione intergalattica, rappresentando un’era di avventure pacifiche e scientifiche.
Gli astronauti, inizialmente in tute blu e rosse, divennero simboli immediatamente riconoscibili, accompagnati dal celebre logo con un razzo bianco che sorvola un pianeta dorato. La linea si contraddistingueva per la sua estetica minimalista e i modelli modulari, che spaziavano da basi lunari a rover avanzati, fino a navette spaziali pronte a partire verso nuovi mondi.
L’idea di Classic Space era quella di immaginare un futuro ottimista, fatto di esplorazione e collaborazione scientifica, senza conflitti o antagonisti. Questo approccio ha lasciato un segno indelebile nella storia LEGO®, trasformando ogni set in un invito a esplorare l’ignoto.
Tra il 1978 e il 1987, Classic Space non fu solo una serie di set, ma un simbolo dell’immaginazione e del desiderio di scoprire galassie lontane, ispirando generazioni di costruttori e appassionati.
Minifigures
1. Classic Space – Yellow with Air Tanks, Torso Plain (sp131)
Questa minifigure, con la sua tuta spaziale gialla e il classico logo di un razzo che sorvola un pianeta dorato, rappresenta uno degli iconici astronauti LEGO® Classic Space. Indossa un casco abbinato e un air tank posteriore, elementi caratteristici della serie. È apparsa nel set 6872-1 Lunar Patrol Craft del 1985, un modello di esplorazione lunare dotato di due minifigure.
2. Classic Space – White with Air Tanks, Torso Plain (sp128)
Con una tuta bianca minimalista e il logo Classic Space dorato sul torso, questa minifigure evoca lo spirito degli esploratori lunari. È dotata di un casco bianco e air tank posteriore, essenziali per le missioni nello spazio. Ha fatto il suo debutto nel set 926-1 Command Centre del 1979, una base operativa spaziale, ed è inclusa anche nel set 891-1 Two-Man Scooter, un piccolo veicolo a due posti.
3. Classic Space – Red with Air Tanks and Updated Helmet (Second Reissue) (sp132)
Questa versione aggiornata della minifigure rossa Classic Space include un casco migliorato per adattarsi ai set moderni, mantenendo il classico design del torso con il logo dorato. È apparsa in set recenti come il 10497-1 Galaxy Explorer del 2022, una rivisitazione in grande stile del famoso esploratore spaziale, e il Cosmic Daydreams – LEGO Design Seminar 2023, un esclusivo set per dipendenti LEGO®.
4. Classic Space – Blue with Air Tanks (sp004)
La minifigure con tuta blu è uno dei simboli più riconoscibili di Classic Space. Dotata del celebre logo dorato e degli air tank, questa minifigure ha accompagnato molteplici missioni spaziali. È inclusa in set come il 6940-1 Alien Moon Stalker del 1986 e l’Astro Dasher (6805-1) del 1985, entrambi progettati per affrontare la superficie lunare e altre avventure cosmiche.
5. Classic Space – Black with Air Tanks (sp003)
Con una tuta nera e il classico logo dorato, questa minifigure rappresenta un’ulteriore evoluzione dei personaggi Classic Space. Il suo design elegante la rende una delle minifigure più intriganti della serie. È apparsa in set come il 6985-1 Cosmic Fleet Voyager del 1986, una nave spaziale imponente, e il 6891-1 Gamma V Laser Craft, un agile mezzo di trasporto spaziale.
LEGO® Futuron (1987-1990)
Introdotto nel 1987 e proseguito fino al 1990, rappresenta un’evoluzione significativa nell’universo spaziale LEGO®. Questo sottotema si distingue per l’introduzione di minifigure con uniformi caratterizzate da una zip diagonale, che attraversa il torso dalla spalla all’anca, con la parte superiore colorata e quella inferiore bianca. Le visiere dei caschi erano trasparenti e di colore azzurro, conferendo un aspetto moderno e futuristico.
Una delle innovazioni più notevoli di questo tema è stato il LEGO 6990 Monorail Transport System, un sistema monorotaia motorizzato che offriva un’esperienza di gioco dinamica e interattiva.
I set Futuron si concentravano principalmente su installazioni terrestri e veicoli spaziali di medie dimensioni, promuovendo un’idea di esplorazione pacifica e avanzamento tecnologico. Questo tema ha gettato le basi per successivi sviluppi nell’universo LEGO® Space, introducendo concetti e design che avrebbero influenzato le linee future.
Minifigures
1. Futuron – Blue (sp014)
Una delle minifigure più iconiche della serie Futuron, questa versione in tuta blu con casco e visiera trasparente rappresenta la nuova generazione di esploratori spaziali. Il suo design con il distintivo logo Futuron, caratterizzato da una banda diagonale bianca e nera, segnava una svolta rispetto alla precedente estetica di Classic Space. È apparsa in diversi set, tra cui LEGO® 6884 Aero-Module (1987), un piccolo veicolo modulare spaziale, e il prestigioso LEGO® 6990 Futuron Monorail Transport System (1987), una delle creazioni più avanzate e apprezzate della serie.
2. Futuron – Black (sp013)
Questa versione completamente nera della minifigure Futuron presenta lo stesso design delle altre varianti, con una fascia diagonale bianca e nera e il casco con visiera blu trasparente. Il suo aspetto elegante e misterioso la rende una delle più intriganti della serie. È apparsa in set come LEGO® 6810 Laser Ranger (1989), un piccolo veicolo esplorativo armato di laser, LEGO® 6885 Saturn Base Main Team (1988), un mezzo da esplorazione lunare, e LEGO® 6703 Space Mini-Figures (1988), che conteneva una selezione di astronauti delle varie serie spaziali LEGO®.
3. Futuron – Red (sp015)
Questa variante rossa della minifigure Futuron mantiene il design distintivo della serie, con la fascia diagonale e il casco con visiera blu trasparente. Il colore rosso la rende una delle più riconoscibili tra le file degli esploratori galattici. È stata inclusa in set iconici come LEGO® 6953 Cosmic Laser Launcher (1987), una base di lancio armata, e LEGO® 6703 Space Mini-Figures (1988), un set speciale che permetteva di ampliare la propria collezione di astronauti.
4. Futuron – Yellow (sp016)
Con una vibrante tuta gialla e gli iconici dettagli della serie Futuron, questa minifigure è una delle ultime varianti della linea. Indossa il classico casco con visiera blu trasparente ed è stata inclusa in set come LEGO® 1620 Astro Dart (1990), un piccolo veicolo da esplorazione, e LEGO® 6850 Auxiliary Patroller (1989), una navetta leggera perfetta per missioni di ricognizione. La sua colorazione la rende una delle più affascinanti della serie.
5. Futuron – Red/Green with Black Helmet (sp056)
Una minifigure Futuron decisamente insolita, caratterizzata da una combinazione di colori unica: torso rosso con dettagli bianchi, gambe verdi e casco nero con visiera trasparente. Questa versione è apparsa esclusivamente nel set LEGO® 9355 Dacta Space Theme Set (1991), un set educativo LEGO® Dacta dedicato al tema spaziale, contenente otto minifigure e una varietà di elementi per costruzioni didattiche.
LEGO® Blacktron (1987-1990, riedizione 2023-2025)
Nel vasto universo LEGO® Space, il tema Blacktron ha rappresentato un punto di svolta significativo, introducendo per la prima volta un gruppo di “antagonisti” rispetto agli esploratori pacifici di Classic Space e Futuron. Con il loro caratteristico design nero e dettagli gialli, le minifigure Blacktron si distinguevano per un’estetica futuristica e minacciosa, incarnando un’idea di pirateria spaziale hi-tech.
Lanciati nel 1987, i Blacktron si caratterizzavano per veicoli modulari avanzati, che permettevano ai costruttori di combinarli tra loro per creare nuove configurazioni. Questa caratteristica innovativa li rese estremamente apprezzati dagli appassionati. Dopo il termine della linea nel 1990, il tema fu seguito da Blacktron II (1991-1993), che ne rinnovò lo stile con un’estetica più tecnologica e toni fluo.
Negli ultimi anni, il brand LEGO® ha omaggiato la fazione con nuove versioni dei set classici, riportando in auge il design originale con dettagli migliorati. Il ritorno è avvenuto con LEGO® 40580 Blacktron Cruiser (2023) e LEGO® 10355 Blacktron Renegade (2025), set che hanno riportato alla ribalta la fazione con dettagli più moderni e minifigure aggiornate.
Minifigures
1. Blacktron I (sp001)
La minifigure originale della fazione Blacktron, con una tuta completamente nera, casco nero e visiera gialla trasparente. Il torso presenta il classico logo Blacktron con la “B” stilizzata, rendendola un’icona tra gli appassionati di LEGO® Space. È apparsa in numerosi set, tra cui LEGO® 6876 Alienator (1988), un veicolo robotico bipede, LEGO® 6941 Battrax (1987), un mezzo d’assalto modulare, e LEGO® 6886 Galactic Peace Keeper (1989), una navetta spaziale con ali mobili.
2. Blacktron Droid (sp078)
Questa è una delle minifigure più uniche della linea Blacktron, essendo un droide interamente costruito con pezzi LEGO®. Presenta una struttura compatta e dettagli futuristici, con un design aggressivo in perfetta sintonia con l’estetica Blacktron. Questa minifigure è apparsa esclusivamente nel set LEGO® 6894 Invader (1987), un piccolo caccia stellare dal design modulare.
3. Blacktron I con Stampa sul Retro (sp134)
Una variante aggiornata della classica minifigure Blacktron, introdotta con il revival del tema. Mantiene il design originale ma aggiunge dettagli sulla parte posteriore del torso, migliorando l’aspetto estetico e la fedeltà alla linea. È apparsa in set recenti come LEGO® 40580 Blacktron Cruiser (2023), una reinterpretazione del Blacktron Invader, LEGO® 10355 Blacktron Renegade (2025), e l’esclusivo LEGO® DS2023-1 Cosmic Daydreams, un set speciale per dipendenti LEGO®.
4. Blacktron I Reissue con Mani Nere (sp001new2)
Questa versione è una ristampa della minifigure Blacktron originale, ma con una piccola variazione: le mani nere al posto di quelle gialle. È apparsa in set esclusivi come LEGO® 4002018-1 Employee Exclusive – 40 Years LEGO Minifigure (2018), un omaggio speciale per i dipendenti LEGO®, e LEGO® 852753-1 Vintage Minifigure Collection Vol. 4 (2009 Edition), una collezione retro con diverse minifigure iconiche.
5. Blacktron Racer (bk001)
Una minifigure Blacktron insolita, appartenente alla linea LEGO® Classic Town piuttosto che alla serie Space. Indossa un casco rosso con visiera trasparente e un torso nero decorato con dettagli tecnici e il logo Blacktron. È apparsa esclusivamente nel set LEGO® 6648 Mag Racer (1992), un piccolo veicolo da corsa futuristico che combina l’estetica Blacktron con il mondo delle competizioni motoristiche LEGO®.
LEGO® Space Police I (1989-1991)
Nel 1989, LEGO® introdusse Space Police I, la prima fazione di forze dell’ordine nell’universo LEGO® Space. Fino a quel momento, il tema spaziale era stato dominato da esploratori e scienziati, ma con Space Police I venne aggiunto un elemento narrativo rivoluzionario: il conflitto tra il bene e il male. Gli Space Police erano incaricati di mantenere l’ordine galattico, contrastando la fazione Blacktron, spesso raffigurata come un gruppo di fuorilegge interstellari.
Un Nuovo Concetto di Gioco
La principale innovazione di Space Police I fu l’introduzione di celle di detenzione mobili, progettate per trasportare i criminali Blacktron catturati. Questi moduli di prigionia erano rimovibili e compatibili con più veicoli, offrendo ai giocatori la possibilità di inscenare missioni di cattura e trasporto di detenuti.
Il design delle basi e delle astronavi Space Police era imponente e funzionale, caratterizzato da una combinazione di colori nero, bianco e rosso, con cabine di pilotaggio trasparenti verdi e dettagli futuristici che trasmettevano un senso di autorità e tecnologia avanzata.
Le minifigure erano progettate per essere l’opposto visivo dei Blacktron, stabilendo una netta separazione tra le due fazioni. Mentre i Blacktron erano avvolti nell’ombra del loro misterioso abbigliamento nero, gli Space Police incarnavano la giustizia e l’ordine.
I Set Più Iconici della Serie
Gli Space Police pattugliavano la galassia con potenti astronavi e basi operative avanzate. Tra i set più rappresentativi troviamo:
• LEGO® 6986 Mission Commander (1989) – La nave ammiraglia della flotta Space Police, con un design modulare che permetteva di trasportare più prigionieri Blacktron in speciali celle di detenzione.
• LEGO® 6955 Space Lock-Up Isolation Base (1989) – Una base di sicurezza avanzata per la detenzione dei criminali spaziali, dotata di armi difensive e sistemi di sicurezza.
• LEGO® 6781 SP-Striker (1989) – Un veicolo terrestre corazzato, ideale per missioni di pattugliamento e trasporto dei detenuti.
• LEGO® 6984 Galactic Enforcer (1989) – Un’astronave di medie dimensioni perfetta per le operazioni di inseguimento e intercettazione nello spazio profondo.
• LEGO® 6831 Message Decoder (1989) – Una piccola unità da ricognizione per intercettare comunicazioni nemiche e decifrare codici segreti.
L’Eredità di Space Police I
Dopo il 1991, Space Police I venne sostituito da Space Police II (1992-1993), che presentava un design aggiornato e una nuova estetica per le minifigure e i veicoli. Tuttavia, l’impatto di Space Police I fu enorme, tanto che LEGO® decise di riprendere il tema anni dopo con Space Police III (2009-2010), introducendo una versione ancora più moderna della polizia spaziale con una galassia piena di nuovi criminali.
Grazie alla sua estetica distintiva e al suo concept innovativo, Space Police I rimane una delle serie più iconiche dell’era d’oro di LEGO® Space, con un’eredità che continua a influenzare le tematiche sci-fi della compagnia.
Minifigures
1. Space Police I (sp036)
La minifigure standard della fazione Space Police I, con il classico design bianco e nero, casco nero e visiera rossa trasparente. Simbolo dell’ordine nella galassia, questa minifigure è apparsa in diversi set tra cui LEGO® 6886 Galactic Peace Keeper (1989), un mezzo di pattuglia veloce, LEGO® 6986 Mission Commander (1989), una grande nave di trasporto con celle per detenere i Blacktron, e LEGO® 6955 Space Lock-Up Isolation Base (1989), una prigione spaziale per i criminali della galassia.
M-Tron (1990-1991)
Nel 1990, LEGO® introdusse M-Tron, una delle fazioni più distintive della linea LEGO® Space. Con il loro inconfondibile schema cromatico rosso e nero con dettagli verde trasparente, gli M-Tron si distinguevano immediatamente dagli altri gruppi spaziali dell’epoca. Tuttavia, ciò che li rese davvero innovativi fu l’introduzione della tecnologia magnetica nei set, un’idea rivoluzionaria che permetteva di collegare e trasportare carichi senza l’uso di tradizionali agganci LEGO®.
M-Tron: Salvatori o Minatori dello Spazio?
A differenza di altre fazioni come i pacifici Futuron o i misteriosi Blacktron, gli M-Tron non furono mai ufficialmente definiti da LEGO® come una fazione antagonista o criminale. Piuttosto, il loro ruolo era quello di una squadra di recupero e trasporto, dedita alla movimentazione di materiali attraverso le colonie spaziali.
Le loro basi e veicoli erano robusti e modulari, progettati per missioni di carico ed esplorazione. Sebbene nei materiali promozionali non fossero direttamente collegati ad altre fazioni, il loro design e le loro tecnologie li rendevano un gruppo unico e facilmente distinguibile.
Tecnologia e Design Innovativi
L’elemento distintivo di M-Tron era l’uso dei magneti, che permetteva di agganciare container e moduli con facilità. Questa innovazione trasformò il modo in cui i set LEGO® Space venivano giocati, introducendo un livello di interattività mai visto prima.
Oltre ai magneti, i set M-Tron si caratterizzavano per:
• Cabine di pilotaggio con schermi e strumenti dettagliati
• Strutture rinforzate per il trasporto di carichi
• Tettucci e pannelli verdi trasparenti, che davano un tocco hi-tech ai loro veicoli.
I Set Più Iconici della Serie
Gli M-Tron si muovevano attraverso la galassia con potenti veicoli di trasporto e esplorazione. Tra i più memorabili troviamo:
• LEGO® 6989 Mega Core Magnetizer – Il più grande veicolo M-Tron, un colosso su ruote con una cabina di pilotaggio multipla e un sistema di trasporto magnetico per container.
• LEGO® 6956 Stellar Recon Voyager – Una navetta spaziale dotata di un modulo sganciabile con magneti, perfetta per missioni di recupero.
• LEGO® 6896 Celestial Forager – Un piccolo ma potente mezzo terrestre con bracci magnetici per sollevare e trasportare carichi.
• LEGO® 6877 Vector Detector – Un caccia leggero e veloce, ideale per operazioni di esplorazione e ricognizione.
L’Eredità degli M-Tron
Nonostante la loro breve durata (1990-1991), gli M-Tron rimangono una delle squadre più amate dell’epoca LEGO® Space. Il loro design accattivante e l’uso pionieristico dei magneti li hanno resi un’icona tra i collezionisti e i nostalgici del LEGO® vintage.
L’idea della modularità e del trasporto spaziale ha influenzato tematiche successive, come i futuri LEGO® Space Porte altre serie che hanno ripreso l’uso dei magneti per migliorare il gameplay.
Anche se non hanno mai ricevuto un revival ufficiale come Blacktron o Space Police, gli M-Tron restano un esempio di come LEGO® sia riuscita a unire innovazione e giocabilità in un’era indimenticabile per i fan dello spazio.
Minifigures
1. M-Tron con Air Tanks (sp033)
Questa è la classica minifigure M-Tron, facilmente riconoscibile per la tuta rossa con dettagli neri e il logo M-Tron stampato sul torso. Indossa un casco verde trasparente e presenta un serbatoio d’aria sulla schiena, suggerendo una funzione di esploratore o astronauta. Appare in diversi set, tra cui LEGO 6833 Beacon Tracer, LEGO 6896 Celestial Forager e LEGO 6989 Mega Core Magnetizer.
2. M-Tron con Black Jet Pack (sp054b)
Simile alla versione con air tanks, questa variante presenta un jet pack nero sulla schiena, che probabilmente gli conferisce una maggiore mobilità nelle missioni di recupero spaziale. È incluso nel LEGO 6704 Minifigure Pack del 1991.
3. M-Tron Droid (sp083)
Unica nel suo genere, questa minifigura non è un vero e proprio personaggio umano, bensì un droide M-Tron. Ha una struttura meccanica con arti snodabili e una combinazione di colori coerente con il tema (rosso e nero). È incluso nel LEGO 6923 Particle Ionizer del 1990.
4. M-Tron Powerlifter (col440) – Serie 26 Minifigures (2024)
Un’aggiunta moderna alla linea M-Tron, questa minifigura è parte della Serie 26 delle Minifigure LEGO® collezionabili del 2024. Presenta un casco nero con una visiera gialla e un’armatura che suggerisce un ruolo da operatore di macchinari pesanti. Si tratta di una reinterpretazione in chiave moderna del classico stile M-Tron.
Blacktron II (1991-1992)
Nel 1991, LEGO® rinnovò una delle fazioni più iconiche della sua linea Space con l’introduzione di Blacktron II, successore del primo Blacktron del 1987. Sebbene LEGO® non abbia mai ufficialmente definito Blacktron come una fazione di pirati spaziali o criminali, il loro ruolo nei set e nei materiali promozionali li ha sempre contrapposti alle forze dell’ordine galattiche come LEGO 6955 Space Lock-Up Isolation Base della prima generazione e la serie LEGO Space Police.
Un Nuovo Look per una Fazione Misteriosa
A differenza dei loro predecessori, vestiti interamente di nero con visiere gialle, i membri di Blacktron II adottavano un look più futuristico: tute bianche con dettagli neri e il logo “B” nero-verde sul petto. Il cambio cromatico suggeriva un aggiornamento tecnologico della fazione, mentre i caschi trasparenti verdi e le armature modulari davano ai personaggi un aspetto più avanzato.
Tecnologia e Modularità al Servizio della Fazione
Una delle caratteristiche principali di Blacktron II era la modularità: i veicoli e le basi erano progettati per poter essere assemblati e combinati in modi diversi, permettendo ai giocatori di creare nuove configurazioni. Questa filosofia si estendeva alla loro tecnologia, con astronavi e rover dotati di capsule sganciabili e moduli indipendenti.
I Set Più Rappresentativi della Serie
I veicoli Blacktron II erano progettati per missioni di esplorazione e operazioni tattiche. Alcuni dei più noti includono:
• LEGO 6981 Aerial Intruder – Una grande nave da trasporto con ali regolabili e moduli sganciabili.
• LEGO 6933 Spectral Starguider – Un veicolo terrestre dotato di cabine mobili e armi avanzate.
• LEGO 6887 Allied Avenger – Un caccia leggero da ricognizione con un design aerodinamico.
L’Impatto sulla Storia di LEGO® Space
Sebbene Blacktron II sia rimasto attivo solo per due anni, la sua eredità è ancora forte tra i collezionisti. Il tema ha rafforzato la presenza di fazioni antagoniste nel mondo LEGO® Space, preparando il terreno per future serie come LEGO Ice Planet 2002 e la terza generazione di LEGO Space Police nel 2009. La loro combinazione di design iconico e tecnologia modulare li ha resi una delle squadre più memorabili dell’universo spaziale LEGO®.
Minifigures
1. Blacktron II (sp002)
La minifigura standard della fazione Blacktron II, caratterizzata da una tuta bianca con dettagli neri e il distintivo logo “B” nero-verde sul petto. Indossa un casco verde trasparente con visiera mobile, elemento distintivo della serie. È apparsa in numerosi set, tra cui LEGO® 6887 Allied Avenger (1991), un caccia leggero da ricognizione, LEGO® 6988 Alpha Centauri Outpost (1991), una grande base spaziale Blacktron, e LEGO® 6984 Galactic Mediator (1992), una nave appartenente a Space Police II che includeva questa minifigure.
2. Blacktron II con Jet Pack (sp055)
Variante della classica minifigura Blacktron II, questa versione è dotata di un jet pack nero, conferendole un aspetto più dinamico e pronto per il combattimento. Il design del torso rimane invariato, con la classica combinazione bianco-nero e il logo della fazione. È apparsa in LEGO® 6981 Aerial Intruder (1991), un grande trasporto modulare con ali regolabili, e in LEGO® 6704 Minifigure Pack (1991), un set supplementare che includeva diverse minifigure spaziali.
3. Blacktron II con Jet Pack e Dettagli Verde Neon (sp051)
Questa versione aggiornata della minifigura Blacktron II aggiunge dettagli verde neon traslucido al jet pack, migliorando la sua estetica futuristica. Mantiene il casco verde trasparente e il torso con la classica banda diagonale. È inclusa in LEGO® 6812 Grid Trekker (1991), un piccolo veicolo monoposto d’assalto, e in LEGO® 6878 Sub Orbital Guardian (1991), una navetta Blacktron progettata per la sorveglianza orbitale.
LEGO® Space Police II (1992-1993)
Nel 1992, LEGO® introdusse Space Police II, una nuova versione della polizia galattica che aggiornava il concept della serie originale del 1989. Questa seconda iterazione manteneva l’idea di una forza dell’ordine interstellare impegnata a contrastare le attività della fazione Blacktron II, ma con un’estetica rinnovata e un design più moderno.
Le minifigure Space Police II si distinguevano per le loro tute nere con dettagli rossi e grigi, elmetti neri e visiere verdi trasparenti. Questa combinazione cromatica le differenziava nettamente dalle uniformi della prima generazione, caratterizzate da un look prevalentemente bianco con dettagli rossi e neri.
Anche i veicoli e le basi furono completamente ridisegnati, adottando un’estetica più aggressiva e futuristica. Tra i set più iconici si ricordano LEGO® 6984 Galactic Mediator (1992), una grande nave da pattugliamento dotata di una cella per prigionieri, LEGO® 6957 Solar Snooper (1992), un imponente veicolo terrestre con modulo di detenzione rimovibile, e LEGO® 6852 Sonar Security (1993), una piccola navetta da ricognizione.
La linea Space Police II si concluse nel 1993, lasciando spazio a nuovi temi spaziali, ma la sua eredità continuò a influenzare il design delle fazioni di polizia galattica nei decenni successivi, culminando con il ritorno della serie nel 2009 con LEGO® Space Police III.
Minifigures
1. Space Police II (sp037)
L’iconica minifigure della seconda generazione di Space Police è caratterizzata da una tuta verde scuro con dettagli neri e il logo Space Police II stampato sul torso. Indossa un casco trasparente verde e ha un aspetto più futuristico rispetto ai suoi predecessori. Questa minifigure è apparsa in diversi set della serie, tra cui il LEGO® 6984 Galactic Mediator(1992), una delle astronavi più grandi della polizia spaziale, il LEGO® 6897 Rebel Hunter (1992), un piccolo veicolo d’intercettazione, e il LEGO® 6957 Solar Snooper (1992), un trasporto corazzato con cella per i criminali.
2. Space Police II Chief (sp038) – “Captain Magenta”
Questa variante rappresenta il comandante delle forze Space Police II, con un design simile alla minifigure standard ma con dettagli extra sul torso, tra cui gradi e decorazioni che lo distinguono come ufficiale di alto rango. È apparso in set come il LEGO® 6813 Galactic Chief (1993), un piccolo veicolo monoposto, e il LEGO® 6984 Galactic Mediator(1992), dove ha il ruolo di supervisore delle operazioni di polizia interstellare.
LEGO® Ice Planet 2002
Nel 1993, LEGO® introdusse Ice Planet 2002, un nuovo sottotema della linea LEGO® Space, caratterizzato da un’ambientazione inedita: un pianeta ghiacciato ricoperto da nevi eterne.
A differenza di altre serie LEGO® Space, Ice Planet 2002 non era direttamente in conflitto con altre fazioni come Blacktron o Space Police. I suoi personaggi erano esploratori scientifici altamente specializzati, impegnati in missioni di ricerca e telecomunicazioni nello spazio profondo. Un elemento distintivo del tema era l’utilizzo di motoseghe laser, probabilmente utilizzate per perforare il ghiaccio e raccogliere campioni o dati scientifici.
I set principali della serie includevano il LEGO® 6973 Deep Freeze Defender (1993), una delle astronavi più grandi e dettagliate della linea, dotata di moduli sganciabili e una piccola base di controllo; il LEGO® 6898 Ice-Sat V (1993), un veicolo compatto da esplorazione e trasmissione dati; e il LEGO® 6983 Ice Station Odyssey (1993), la base operativa principale su Ice Planet, con un’antenna per le telecomunicazioni e un hangar per i veicoli.
Ice Planet 2002 rimase in produzione fino al 1994 e non ricevette un successore diretto. Tuttavia, il tema è rimasto molto apprezzato tra i collezionisti per il suo stile distintivo e l’innovativa ambientazione glaciale, che lo rese unico nell’universo LEGO® Space.
Minifigures
1. Ice Planet – Male (sp018)
Questa minifigura rappresenta un membro standard della squadra Ice Planet 2002, con la caratteristica tuta blu e dettagli neri, oltre a un casco bianco con visiera arancione trasparente. Il suo volto è stampato con una barba rossa, dettaglio distintivo delle figure della serie. È inclusa in diversi set, tra cui LEGO® 6983 Ice Station Odyssey (1993), LEGO® 6973 Deep Freeze Defender (1993) e LEGO® 6879 Blizzard Baron (1993).
2. Ice Planet – Female (Doctor Kelvin) (sp017)
Una delle poche minifigure femminili dell’epoca, la dottoressa Kelvin indossa la stessa tuta blu con dettagli neri e il classico casco bianco con visiera arancione, ma con un volto femminile stampato, caratterizzato da un sorriso e sopracciglia arcuate. Compare nei set di punta della serie, tra cui LEGO® 6983 Ice Station Odyssey (1993) e LEGO® 6973 Deep Freeze Defender (1993).
3. Ice Planet Chief (Commander Cold / Commander Bear) (sp019)
Il comandante della fazione Ice Planet 2002, facilmente riconoscibile per la tuta con stemma distintivo e il classico casco bianco con visiera arancione trasparente. Il suo volto è caratterizzato da una barba rossa e un aspetto deciso, che lo differenzia dagli altri membri della squadra. È incluso in numerosi set, tra cui LEGO® 6983 Ice Station Odyssey (1993), LEGO® 6973 Deep Freeze Defender (1993) e LEGO® 6834 Celestial Sled (1993).
LEGO® Spyrius (1994-1996)
Nel 1994, LEGO® introdusse Spyrius, una nuova fazione nell’universo LEGO® Space, caratterizzata da un’estetica futuristica e un tema incentrato sulla tecnologia avanzata e le operazioni segrete. A differenza delle serie precedenti, che spesso rappresentavano esploratori o forze dell’ordine, Spyrius si distingueva come una fazione specializzata in spionaggio e furti tecnologici, spesso in contrasto con gli Space Police II e la successiva serie Unitron.
I set Spyrius presentavano un design unico con una combinazione di colori rosso, nero e grigio, arricchita da elementi blu trasparenti. Molti veicoli erano dotati di bracci meccanici e compartimenti segreti, suggerendo la loro natura da sabotatori spaziali e agenti sotto copertura. Un elemento distintivo del tema era la presenza di robot programmabili, una rarità nei set LEGO® Space dell’epoca.
Tra i set più rappresentativi troviamo:
• LEGO® 6959 Lunar Launch Site (1994) – Una base segreta con una piattaforma di lancio per un’astronave Spyrius.
• LEGO® 6939 Saucer Centurion (1994) – Un grande UFO con cabina apribile e artigli per catturare altre astronavi.
• LEGO® 6889 Recon Robot (1994) – Un robot programmabile con bracci meccanici mobili per missioni di sabotaggio e ricognizione.
Il tema Spyrius si concluse nel 1996, lasciando il posto alla successiva fazione Unitron, che enfatizzava una tecnologia più avanzata e missioni di difesa galattica. Tuttavia, il design innovativo e l’idea di una fazione specializzata nello spionaggio spaziale hanno reso Spyrius uno dei temi più memorabili dell’epoca.
Minifigures
1. Spyrius (sp039)
Questa minifigura rappresenta un agente della fazione Spyrius, caratterizzata da un design nero e rosso con dettagli blu sul torso. Indossa un casco grosso con visiera gialla, conferendole un aspetto distintivo e minaccioso. È inclusa in diversi set del tema, tra cui LEGO® 6959 Lunar Launch Site (1994), una base di lancio con un razzo spaziale, LEGO® 6949 Robo-Guardian (1994), un grande mech dotato di bracci articolati, e LEGO® 6939 Saucer Centurion (1994), un veicolo spaziale a forma di disco con cabina sganciabile.
2. Spyrius Chief (sp040)
Il leader della fazione Spyrius con design uguale a sp039 ma viso diverso e stampa sul casco. È apparso in set di rilievo come LEGO® 6959 Lunar Launch Site (1994), il principale avamposto della fazione, LEGO® 6889 Recon Robot (1994), un piccolo robot da ricognizione con braccia meccaniche, e LEGO® 6949 Robo-Guardian (1994), uno dei veicoli più iconici della serie.
3. Spyrius Droid (sp041) – Major Kartofski
Un droide dalle fattezze umanoidi che si differenzia dalle altre minifigure della serie per il casco argentato e il design interamente robotico. Il torso presenta circuiti e pannelli di controllo, sottolineando il ruolo avanzato della tecnologia Spyrius. È apparso in set come LEGO® 6959 Lunar Launch Site (1994) e LEGO® 6949 Robo-Guardian (1994).
LEGO® Unitron (1994-1995)
Nel 1994, LEGO® introdusse il tema Unitron, una delle ultime sotto-serie della linea LEGO® Space prima che l’azienda si concentrasse su nuovi concetti spaziali. Questo tema era caratterizzato da un’estetica futuristica con una combinazione di colori predominante in blu scuro, nero e trasparente verde, suggerendo una fazione altamente tecnologica con una forte impronta militare.
L’elemento distintivo di Unitron era il sistema monorotaia, che permise l’introduzione di uno dei set più iconici della serie: LEGO® 6991 Monorail Transport Base (1994). Questo modello era dotato di una monorotaia mobile con cabine modulari, permettendo un’esperienza di gioco dinamica e interattiva.
Oltre alla base monorotaia, Unitron includeva una serie di veicoli e strutture per il controllo del territorio e la difesa spaziale, tra cui:
• LEGO® 6705 Space Explorers (1994) – Un set supplementare con una selezione di minifigure di vari temi spaziali.
• LEGO® 1789 Star Hawk II (1995) – Una navetta spaziale con ali regolabili e un design aerodinamico avanzato.
• LEGO® 6991 Monorail Transport Base (1994) – Il set principale della linea, con una monorotaia a lunga percorrenza e strutture di difesa integrate.
Minfigures
1. Unitron (sp048)
Indossa una tuta grigia con dettagli gialli e neri, un casco giallo con visiera blu trasparente. È apparso in diversi set, tra cui LEGO® 1787 Crater Cruiser (1995), un veicolo terrestre corazzato, LEGO® 6991 Monorail Transport Base (1994), una base monorotaia avanzata, LEGO® 1793 Space Station Zenon (1995), un avamposto orbitale, e LEGO® 1789 Star Hawk II (1995), una nave da battaglia equipaggiata con tecnologia avanzata.
2. Unitron Chief (sp049)
La versione del comandante Unitron differisce per il volto con visiera e casco con stampa. Il Chief appare negli stessi set di sp048 con l’aggiunta di LEGO® 6705 Space Explorers.
LEGO® Exploriens (1996)
Introdotta nel 1996, la serie Exploriens rappresenta una delle ultime linee LEGO® Space della metà degli anni ’90 prima del passaggio a temi più narrativi. Il tema si concentrava sull’esplorazione scientifica dello spazio, con equipaggi dotati di strumenti avanzati per analizzare reperti alieni e decifrare misteriosi simboli su lastre trasparenti. A differenza delle fazioni precedenti, gli Exploriens non erano né militari né mercenari, ma scienziati alla ricerca di nuove scoperte nello spazio profondo.
Una delle caratteristiche distintive della linea era l’uso di elementi trasparenti con stampe olografiche, che potevano essere decifrati attraverso lenti speciali incluse nei set. Questa tecnologia era utilizzata per scoprire fossili alieni o per decifrare informazioni crittografate, aggiungendo un elemento di interattività unico alla linea.
Tra i set più iconici degli Exploriens troviamo:
• LEGO® 6982 Explorien Starship – L’ammiraglia della flotta, dotata di un laboratorio scientifico mobile e ali trasformabili.
• LEGO® 6958 Android Base – Un avamposto esplorativo con strumenti di analisi avanzati.
• LEGO® 6815 Hovertron – Un piccolo veicolo da ricognizione perfetto per le missioni di recupero dati.
Nonostante la sua durata relativamente breve, Exploriens è ricordato con affetto dai fan di LEGO® Space per il suo approccio innovativo all’esplorazione e alla tecnologia. Il tema ha introdotto concetti di analisi scientifica e scoperta, anticipando l’interesse per l’astronomia e le missioni spaziali che sarebbero poi state riprese in serie più moderne come LEGO® Mars Mission e LEGO® Space Police III.
1. Exploriens – Dark Gray Helmet and Radio Torso (sp008)
Questa minifigura rappresenta uno degli scienziati della squadra, caratterizzato da un casco grigio scuro e una tuta grigia e bianca con dettagli tecnologici. Il suo ruolo è probabilmente legato alla comunicazione e all’analisi dei dati. È presente nei set LEGO® 6958 Android Base (1996), LEGO® 6982 Explorien Starship (1996) e LEGO® 6999 Nebula Outpost (1996).
2. Exploriens Chief (sp009)
Il comandante della squadra, facilmente riconoscibile dal suo casco grigio con tubo per la respirazione e dalla visiera trans-neon verde. È incluso nei set LEGO® 6958 Android Base (1996), LEGO® 6982 Explorien Starship (1996) e LEGO® 6815 Hovertron (1996).
3. Exploriens Droid – Dark Gray Helmet (sp011)
Droide con torso bianco e dettagli metallici; presenta casco grigio scuro. È incluso esclusivamente nel LEGO® 1858 Droid Scout (1996), un piccolo veicolo di ricognizione.
4. Exploriens Droid – Trans-Neon Green Light (sp010a)
Un droide con torso bianco con dettagli metallici e un plate round trans-neon verde sulla testa. Questa versione è apparsa nei set LEGO® 6958 Android Base (1996) e LEGO® 6982 Explorien Starship (1996).
5. Exploriens – Helmet with Breathing Apparatus and Hose Torso (sp012)
Questa versione avanzata della minifigura presenta un casco grigio con un tubo di respirazione e una stampa dettagliata sul torso, che suggerisce una maggiore protezione per ambienti ostili. È inclusa nei set LEGO® 6982 Explorien Starship (1996) e LEGO® 6854 Alien Fossilizer (1996).
LEGO® RoboForce (1997)
Nel 1997, LEGO® introdusse RoboForce, una delle ultime sotto-serie della linea LEGO® Space prima del rinnovamento della gamma fantascientifica negli anni 2000. Questo tema si distingueva per il suo design meccanizzato e robotico, con un’estetica caratterizzata da una combinazione di colori grigio, nero e accenti traslucidi, suggerendo una fazione avanzata focalizzata sul combattimento e sulla tecnologia.
Il tema RoboForce presentava una gamma di mech da battaglia e veicoli corazzati, con un’enfasi sul controllo robotico e sulla difesa. Sebbene la serie non sia durata a lungo, ha lasciato il segno tra gli appassionati di LEGO® Space grazie ai suoi design unici e alla giocabilità elevata.
Esempi di set:
• LEGO® 2152 Robo Raptor (1997) – Un mech bipede con braccia mobili e dettagli aerodinamici.
• LEGO® 2153 Robo Stalker (1997) – Un veicolo robotizzato con artigli prensili e una cabina corazzata.
• LEGO® 2154 Robo Master (1997) – Il modello principale della serie, un imponente mech da battaglia con armi integrate e un design futuristico.
Sebbene RoboForce sia stato un tema di breve durata, i suoi set sono ancora oggi ricercati dai collezionisti, rappresentando un capitolo interessante nella storia delle serie LEGO® Space.
Minifigures
1. RoboForce Red with Plain Legs (sp058)
Questo guerriero della RoboForce indossa un casco rosso con una visiera scura e una tuta nera con dettagli rossi e metallici. Le gambe sono senza stampe. Il casco rosso e la tuta corazzata suggeriscono una funzione di supporto all’interno della squadra. È incluso nel set LEGO® 2151 Robo Raider (1997).
2. RoboForce Yellow (Chip Nebula) (sp035)
Un membro chiave della squadra RoboForce, Chip Nebula si distingue per il suo casco giallo e la sua tuta nera con dettagli gialli e argentati, suggerendo un ruolo di pilota o esploratore. È equipaggiato con un’armatura tecnologica per resistere agli ambienti ostili. Questa minifigura è inclusa nei set LEGO® 2154 Robo Master (1997) e LEGO® 2152 Robo Raptor (1997).
3. RoboForce Red with Printed Legs (sp067)
Questo guerriero è simile sp058 Le sue gambe presentano stampe dettagliate che suggeriscono una maggiore protezione e potenziamenti tecnologici. È incluso nel set LEGO® 2153 Robo Stalker (1997), dove assume un ruolo di attacco e difesa.
LEGO® U.F.O. (1997-1998)
Nel 1997, LEGO® introdusse U.F.O., un’affascinante sotto-serie della linea LEGO® Space che portò un’innovazione nel design delle minifigure e dei veicoli. Questa fazione aliena si distingueva per il suo stile biomeccanico, con tute altamente dettagliate, elementi traslucidi e caschi con visiere mobili, un dettaglio inedito per l’epoca.
Il tema U.F.O. si concentrava su un’avanzata razza aliena, dotata di tecnologia superiore e astronavi dal design circolare, ispirate alle classiche rappresentazioni dei dischi volanti. L’uso di colori metallizzati, neon verde e nero creava un’estetica minacciosa e futuristica, rendendo questa serie immediatamente riconoscibile tra le altre fazioni LEGO® Space.
Tra i set più iconici della linea troviamo:
• LEGO® 6975 Alien Avenger (1997) – La nave ammiraglia della flotta U.F.O., dotata di ali mobili e un cockpit rimovibile.
• LEGO® 6915 Warp Wing Fighter (1997) – Un caccia alieno veloce con elementi traslucidi e cannoni laterali.
• LEGO® 6979 Interstellar Starfighter (1997) – Una delle astronavi più imponenti della serie, con un meccanismo di trasformazione unico.
Nonostante la breve durata della serie (1997-1998), LEGO® U.F.O. è rimasto uno dei temi più iconici della Space era tardo anni ’90, grazie al suo design audace e alle minifigure dettagliate, ancora oggi molto ricercate dai collezionisti.
Minifigures
1. Droid – Red (Techdroid 2) (sp044)
Simile al Techdroid blu, questa versione rossa potrebbe indicare una funzione più aggressiva o di difesa. Il suo torso rosso con stampe dorate è in linea con l’estetica avanzata della flotta U.F.O. ed è incluso nei set LEGO® 6979 Interstellar Starfighter (1997) e LEGO® 6901-2 Space Plane (1998).
2. Droid – Blue (Techdroid 1) (sp043)
Techdroid 1 è un droide specializzato nell’analisi e nella gestione dei sistemi informatici della flotta U.F.O. Torso blu con dettagli meccanici dorati. È incluso nei set LEGO® 6975 Alien Avenger (1997) e LEGO® 6800 Cyber Blaster (1997).
3. Zotaxian Alien – Gray Overlord (Alpha Draconis) (sp045)
Conosciuto come Alpha Draconis, questo personaggio rappresenta uno dei leader supremi della fazione U.F.O., con un’armatura nera e argento che sottolinea il suo rango superiore. Il suo casco decorato e la sua presenza nei set di punta della serie suggeriscono un ruolo strategico e di comando. Appare nei set LEGO® 6975 Alien Avenger (1997) e LEGO® 6979 Interstellar Starfighter (1997).
4. Zotaxian Alien – Red Pilot with Armor and Printed Helmet (Chamon) (sp046)
Chamon è uno dei piloti d’élite della fazione U.F.O., riconoscibile dalla sua armatura nera con dettagli dorati e il casco decorato con intricate stampe aliene. Questa minifigura è inclusa nei set LEGO® 6975 Alien Avenger (1997) e LEGO® 6979 Interstellar Starfighter (1997).
5. Zotaxian Alien – Blue Officer (Commander X) (sp042)
Commander X è un ufficiale della flotta U.F.O., riconoscibile dal suo torso blu con dettagli elettronici avanzati e dalla sua armatura nera con decorazioni dorate. Questa minifigura è inclusa nei set LEGO® 6975 Alien Avenger (1997) e LEGO® 6900 Cyber Saucer (1997).
LEGO® Life on Mars (2001)
Nel 2001, LEGO® introdusse Life on Mars, una delle prime serie della linea LEGO® Space a presentare una civiltà aliena pacifica anziché una fazione ostile. Questo tema si distingue per il suo approccio esplorativo, con astronauti terrestri che interagiscono con gli abitanti di Marte in missioni scientifiche e diplomatiche.
Una delle caratteristiche più iconiche di questa serie è la presenza di minifigure aliene uniche, con teste stampate e tentacolari invece dei classici caschi LEGO®. I veicoli spaziali e le basi utilizzano colori sabbiosi, traslucidi e metallici, richiamando l’ambiente marziano.
Tra i set più rappresentativi della linea troviamo:
• LEGO® 7317 Aero Tube Hanger (2001) – Una delle basi più grandi, con un sistema di trasporto a tubi per spostare le minifigure.
• LEGO® 7315 Solar Explorer (2001) – Un veicolo spaziale terrestre con un modulo abitativo staccabile.
• LEGO® 7313 Red Planet Protector (2001) – Un mech terrestre utilizzato per le missioni su Marte.
Sebbene Life on Mars sia stata una serie di breve durata, è ricordata per il suo messaggio di cooperazione tra umani e alieni, anticipando il successivo tema LEGO® Mars Mission (2007), che invece proponeva un conflitto tra le due fazioni. Ancora oggi, i suoi set sono apprezzati per il design innovativo e l’originalità delle minifigure.
Minifigures
1. Life on Mars (LoM) – BB (lom015)
Un esploratore terrestre equipaggiato con una tuta spaziale grigia e dettagli tecnologici stampati. Il suo casco argentato con visiera scura suggerisce un ruolo di specialista in missioni su Marte. Questa minifigura è inclusa nel set LEGO® 7315 Solar Explorer (2001), dove partecipa all’esplorazione del pianeta rosso.
2. Life on Mars (LoM) – Mac (lom017)
Simile a BB, questa minifigura indossa una tuta spaziale nera con stampe argentate e dettagli tecnologici. Il suo casco metallizzato è pensato per missioni a lunga durata. Anch’essa fa parte del set LEGO® 7315 Solar Explorer (2001), che raffigura una navetta di esplorazione scientifica su Marte.
3. Martian – Cassiopeia (lom007)
Una aliena marziana con pelle verde e abbigliamento viola e nero. La sua testa stampata con occhi grandi riflette il design distintivo degli alieni Life on Mars. È incluso nel set LEGO® 7317 Aero Tube Hanger (2001), un’avanzata base marziana con un sistema di trasporto pneumatico.
4. Martian – Arcturus (lom005)
Questo marziano ha una tuta rossa con dettagli verde chiaro e un’espressione misteriosa. Fa parte del set LEGO® 7317 Aero Tube Hanger (2001), dove interagisce con gli umani per scambiare tecnologia e informazioni.
5. Martian – Mizar (lom009)
Pelle verde e tuta lilla con dettagli stampati su torso e gambe. È incluso sia nel LEGO® 7317 Aero Tube Hanger (2001) che nel LEGO® 7321 Mizar Polybag (2001), un piccolo set dedicato a questa minifigura.
LEGO® Mars Mission (2007-2008)
Nel 2007, LEGO® introdusse Mars Mission, un tema spaziale che riprendeva l’ambientazione marziana già esplorata in Life on Mars (2001), ma con un approccio più dinamico e orientato all’azione. A differenza della precedente serie, che raffigurava gli alieni come alleati degli umani, in Mars Mission la narrazione si incentrava sul conflitto tra i coloni terrestri e gli alieni cristallini marziani.
La Storia
Gli astronauti umani, equipaggiati con tute bianche e arancioni, atterrano su Marte con lo scopo di estrarre preziosi cristalli di energia. Tuttavia, gli alieni marziani, dalle caratteristiche traslucide verdi e nere, cercano di difendere il loro pianeta, portando a scontri tra le due fazioni. Gli umani utilizzano mezzi altamente tecnologici, tra cui veicoli blindati, basi sotterranee e astronavi con funzioni avanzate, mentre gli alieni si affidano a navi bio-meccaniche e creature aliene per contrastare l’invasione.
Set Rappresentativi
• LEGO® 7644 MX-81 Hypersonic Operations Aircraft (2008) – Il più grande set della serie, una gigantesca nave madre umana con più moduli e mezzi di supporto.
• LEGO® 7690 MB-01 Eagle Command Base (2007) – La base terrestre principale degli astronauti su Marte, con una torre di comando e difese avanzate.
• LEGO® 7695 Intergalactic Command Base (2008) – Un quartier generale mobile con funzioni di laboratorio e piattaforma di lancio.
Nonostante il tema sia durato solo due anni, Mars Mission è ricordato per il suo design aggressivo e futuristico, il contrasto tra le due fazioni e la giocabilità offerta dai set. Questo tema ha gettato le basi per il successivo LEGO® Space Police III (2009-2010), mantenendo l’idea di un conflitto tra umani e razze aliene nello spazio profondo.
Minifigures
1. Mars Mission Alien Commander (mm010)
È il leader degli alieni verdi in Mars Mission. Il suo corpo è completamente traslucido in verde lime, con dettagli biomeccanici che lo rendono una figura imponente. Il suo casco nero con visiera scura lo distingue dagli altri alieni, suggerendo un ruolo di comando e strategia. È incluso nei set LEGO® 7646 ETX Alien Infiltrator (2008) e LEGO® 7645 MT-61 Crystal Reaper (2008).
2. Mars Mission Astronaut con casco, linee sulle guance e zaino (mm014)
Questa minifigura rappresenta uno degli esploratori umani su Marte. Indossa una tuta bianca con dettagli arancioni e un casco dorato con visiera trasparente. Le linee sulle guance conferiscono un aspetto più dettagliato e realistico. Appare nel set LEGO® 7649 MT-201 Ultra-Drill Walker (2008).
3. Mars Mission Astronaut con casco, passamontagna e zaino (mm013)
Simile alla precedente, questa variante presenta un passamontagna sotto il casco dorato, suggerendo una maggiore protezione contro l’ambiente ostile di Marte. Inclusa nel set LEGO® 7649 MT-201 Ultra-Drill Walker (2008).
LEGO® Space Police III (2009-2010)
Nel 2009, LEGO® ha rilanciato il tema Space Police con la terza iterazione della celebre serie dedicata alla lotta al crimine nello spazio. Space Police III ha portato una nuova ambientazione urbana futuristica, dove i coraggiosi agenti della polizia spaziale combattono contro pericolosi fuorilegge alieni, The Black Hole Gang, in un universo dominato da città orbitanti e metropoli intergalattiche.
Questa serie si distingue per l’estetica più moderna e dettagliata, con uniformi nere e grigie per gli agenti della Space Police, elmetti avanzati con visiere rosse e una vasta gamma di veicoli di pattuglia ad alta tecnologia. L’ambientazione più oscura e cyberpunk rispetto alle precedenti versioni ha reso il tema particolarmente apprezzato dai fan.
I set principali della linea includevano veicoli di inseguimento futuristici, carceri spaziali mobili e nascondigli criminali, offrendo una grande varietà di scenari di gioco. Tra i set più iconici troviamo:
• LEGO® 5971 Gold Heist (2009) – Una missione di recupero con un blindato della polizia e un alieno in fuga.
• LEGO® 5972 Container Heist (2009) – Un set che introduce un covo criminale e un inseguimento aereo.
• LEGO® 5974 Galactic Enforcer (2009) – Il quartier generale volante della Space Police, il set più grande della linea.
Space Police III ha segnato la conclusione di una delle più longeve sottocategorie della linea LEGO® Space, chiudendo con un’interpretazione ricca di dettagli e con una forte impronta narrativa, che ha lasciato il segno tra i fan della fantascienza e delle forze dell’ordine intergalattiche.
1. Space Police 3 Officer 3 (sp098)
Un membro delle forze di polizia galattica, questa minifigura indossa un’uniforme grigio scuro con dettagli rossi e una visiera nera, simbolo della sua appartenenza alle forze dell’ordine spaziali. È equipaggiato con un elmetto standard e una corazza protettiva per missioni di sicurezza. Compare nel set LEGO® 5971 Gold Heist (2009).
2. Space Police 3 Officer 4 – Air Tanks (sp096)
Simile agli altri ufficiali di Space Police, questa versione è dotata di un casco con visiera nera e un’armatura con serbatoi d’aria per operazioni in ambienti a bassa gravità. Il suo ruolo è probabilmente legato a missioni in spazi aperti o in zone con atmosfere ostili. È incluso nei set LEGO® 5973 Hyperspeed Pursuit (2009) e LEGO® 5972 Space Truck Getaway (2009).
3. Alien – Brick Daddy (sp114)
Uno dei criminali più noti dell’universo Space Police, Brick Daddy è un alieno con pelle viola, vestito in un elegante completo da gangster spaziale. Con il suo stile ispirato ai boss mafiosi, è uno dei più ricercati nella galassia. Compare nel set LEGO® 5984 Lunar Limo (2010).
4. Alien – Frenzy (sp091)
Un alieno verde con un design serpentiforme, Frenzy è un criminale agile e sfuggente, specializzato in furti e sabotaggi. È incluso nel set LEGO® 5971 Gold Heist (2009).
5. Alien – Craniac (sp115)
Craniac è un alieno con un aspetto sinistro, caratterizzato da un grande cranio rosso con dettagli biomeccanici. Indossa un’armatura scura con dettagli metallici e rappresenta una delle minacce più serie per Space Police. Compare nel set LEGO® 5985 Space Police Central (2010).
LEGO® Alien Conquest (2011)
Nel 2011, LEGO® lanciò Alien Conquest, una serie dal tono fantascientifico che raccontava l’invasione della Terra da parte di spietati alieni verdi e la resistenza umana guidata dall’ADU (Alien Defense Unit). Questo tema si distingueva per il suo mix tra azione, humor e scenari urbani, con un’estetica che richiamava i classici film di fantascienza degli anni ’50 e ’60.
La serie presentava una gamma di set con veicoli futuristici, mech da combattimento e astronavi aliene, oltre a numerosi elementi giocabili come catture di civili e battaglie aeree. I protagonisti umani erano membri dell’ADU, un’unità speciale con tute blu e armi avanzate progettate per contrastare l’invasione extraterrestre. Dall’altra parte, gli invasori erano alieni con teste traslucide e tentacoli, accompagnati da enormi UFO e droni volanti.
Tra i set più iconici troviamo:
• LEGO® 7066 Earth Defense HQ – Il quartier generale mobile dell’ADU, dotato di laboratori, armi avanzate e un mech di difesa.
• LEGO® 7052 UFO Abduction – Un classico scenario da film sci-fi, con un disco volante che rapisce ignari civili con un raggio magnetico.
• LEGO® 7065 Alien Mothership – L’imponente nave madre aliena, con effetti sonori integrati per simulare una minacciosa invasione.
Sebbene Alien Conquest sia stato un tema di breve durata, è rimasto nel cuore dei fan grazie al suo design accattivante, all’umorismo e alle dinamiche di gioco ispirate alla classica narrativa di invasione aliena.
Minifigures
1.Alien Android (ac012)
Un essere cibernetico al servizio degli invasori alieni, l’Alien Android combina elementi organici e meccanici per diventare un soldato formidabile. Il suo volto verde e il corpo corazzato suggeriscono una fusione tra tecnologia e vita aliena. Compare nel set LEGO® 7066 Earth Defense HQ (2011).
2.Alien Defense Unit Soldier 3 (ac006)
Un membro dell’ADU (Alien Defense Unit), questa minifigura indossa un’uniforme blu con dettagli blu scuri e una visiera protettiva, pronto a respingere l’invasione aliena. Il suo equipaggiamento è pensato per resistere alle incursioni extraterrestri e mantenere l’ordine sulla Terra. Compare nei set LEGO® 7066 Earth Defense HQ (2011) e LEGO® 7052 UFO Abduction (2011).
3.Alien Defense Unit Soldier 5, Female (ac013)
Versione femminile del soldato dell’ADU, questa minifigura presenta un design simile ai suoi compagni ma con un volto differente. È un’agente esperta nelle operazioni di difesa contro gli alieni invasori e pronta a combattere per proteggere l’umanità. Compare nel set LEGO® 7066 Earth Defense HQ (2011).
4.Alien Commander (ac011)
Il leader supremo dell’invasione aliena, l’Alien Commander ha un aspetto regale con la sua pelle verde e la veste cerimoniale. Il suo obiettivo è guidare le truppe aliene nella conquista della Terra, sfruttando le avanzate tecnologie della sua razza. Compare nel set LEGO® 7065 Alien Mothership (2011).
5.Alien Conquest Toxic Cleanup Scientist (ac010)
Uno scienziato terrestre specializzato nella gestione di materiali tossici, questa minifigura rappresenta una figura chiave nelle operazioni di sicurezza dell’ADU. Il suo compito è neutralizzare le sostanze aliene e analizzare gli effetti dell’invasione sulla Terra. Compare nel set LEGO® 7066 Earth Defense HQ (2011).
LEGO® Galaxy Squad (2013)
Nel 2013, LEGO® Galaxy Squad ha portato il conflitto tra umani e alieni a un nuovo livello, introducendo una lotta epica tra squadre di eroi spaziali e una pericolosa razza di insetti extraterrestri. Questa linea rappresenta una delle ultime interpretazioni LEGO® del tema spaziale classico, combinando design futuristici con elementi ispirati agli insetti.
La fazione umana, la Galaxy Squad, è composta da team altamente specializzati, ognuno con il proprio colore distintivo e veicoli avanzati progettati per combattere la minaccia aliena. Dall’altra parte, gli Alien Buggoids e i loro leader, i Mosquitoid, rappresentano una razza aggressiva e invasiva, intenti a conquistare la galassia.
Questa serie si distingue per le sue innovative astronavi modulari, che possono dividersi in due veicoli separati, e per il design dettagliato delle minifigure aliene, con elementi traslucidi e appendici da veri insettoidi spaziali. Un’interpretazione moderna e dinamica del classico tema LEGO® Space, perfetta per gli amanti delle battaglie intergalattiche!
Ecco alcuni dei set più rappresentativi della linea LEGO® Galaxy Squad (2013):
• LEGO® 70705 Bug Obliterator – Una delle astronavi più iconiche della fazione umana, capace di dividersi in due veicoli per attacchi strategici contro gli insetti alieni.
• LEGO® 70704 Vermin Vaporizer – Un potente mech corazzato con armi pesanti, progettato per contrastare le invasioni degli alieni insettoidi.
• LEGO® 70709 Galactic Titan – Il veicolo terrestre più massiccio della serie, dotato di un cannone laser rotante e di una squadra d’élite pronta a eliminare la minaccia aliena.
• LEGO® 70708 Hive Crawler – Il terrificante quartier generale mobile degli insetti alieni, capace di sfornare sciami di Mosquitoid e Buggoid per attaccare gli umani.
Questi set hanno reso Galaxy Squad un mix perfetto tra veicoli futuristici, mech da battaglia e minifigure dal design unico!
Minifigures
1. Billy Starbeam (gs005)
Un coraggioso pilota della squadra Galaxy Squad, Billy Starbeam veste una tuta spaziale rossa con dettagli argentati e un casco con visiera trasparente. Dotato di equipaggiamento avanzato, è sempre pronto a combattere le forze aliene. Compare nei set LEGO® 70708 Hive Crawler (2013) e LEGO® 70702 Warp Stinger (2013).
2. Alien Buggoid, Dark Red (gs008)
Un’infestante creatura aliena con un esoscheletro rosso scuro, antenne e dettagli da insettoide. Questa specie è una delle principali minacce per la Galaxy Squad e rappresenta l’élite delle truppe aliene. Compare nel set LEGO® 70703 Star Slicer (2013).
3. Bright Green Robot Sidekick with Armor (gs013)
Un robot alleato della Galaxy Squad, costruito per assistere i soldati umani nella battaglia contro gli alieni insettoidi. Con il suo colore verde brillante e il design futuristico, è un ottimo supporto nelle missioni più pericolose. Compare nel set LEGO® 70704 Vermin Vaporizer (2013).
4. Mantizoid (gs014)
Uno dei comandanti delle forze aliene, Mantizoid ha un aspetto simile a una mantide religiosa, con un corpo verde e rosso, zampe affilate e un’armatura impenetrabile. È uno degli avversari più letali della Galaxy Squad. Compare nei set LEGO® 70709 Galactic Titan (2013) e LEGO® 70708 Hive Crawler (2013).
5. Solomon Blaze (gs004)
Un veterano della Galaxy Squad, Solomon Blaze è un esperto stratega con un’armatura blu e un casco protettivo. Equipaggiato con tecnologia avanzata, guida la sua squadra nelle missioni contro gli invasori insettoidi. Compare nei set LEGO® 70709 Galactic Titan (2013), LEGO® 70703 Star Slicer (2013) e LEGO® 70701 Swarm Interceptor (2013).
Conclusioni: L’Evoluzione di LEGO® Space
Attraverso decenni di esplorazione, battaglie intergalattiche, missioni scientifiche e viaggi nell’ignoto, LEGO® Space ha segnato profondamente la storia del marchio, lasciando un’impronta indelebile sia nel cuore dei fan che nell’evoluzione del gioco stesso. Ogni epoca ha visto un’evoluzione nelle tematiche, nei design e nelle storie raccontate, passando da una visione ottimistica e pacifica dell’esplorazione spaziale con Classic Space a fazioni sempre più definite, tra eroi, criminali e razze aliene, fino ai conflitti tra umani e extraterrestri nelle serie più moderne.
Ma c’è qualcosa di magico che va oltre i mattoncini e le costruzioni: LEGO® Space ha acceso sogni, ha fatto brillare occhi, ha trasportato intere generazioni in un universo infinito fatto di pura immaginazione. Bastava una navetta di pochi pezzi e una minifigure con un casco senza visiera per sentirsi esploratori di galassie lontane, senza bisogno di schermi o istruzioni dettagliate. Erano anni in cui ogni astronave costruita sul tappeto della cameretta diventava un veicolo per viaggi interstellari, ogni base lunare era un avamposto da difendere o un laboratorio segreto da scoprire.
Il fascino di quelle prime serie, nate in un’epoca in cui lo spazio rappresentava il sogno più grande dell’umanità, resta ineguagliabile. Erano gli anni delle missioni Apollo, dei primi Shuttle, di una fantascienza che guardava al domani con speranza. E LEGO® Space ne era la perfetta incarnazione: un universo di possibilità senza limiti, dove chiunque poteva essere un astronauta, un esploratore o un comandante di una flotta spaziale. Quelle minifigure, con i loro caschi iconici e il logo del razzo dorato sul petto, non erano solo pezzi di plastica: erano compagni di avventure, testimoni di un’epoca in cui ogni bambino poteva toccare le stelle.
Negli anni, le serie LEGO® Space si sono adattate, evolute, sperimentando nuove tecnologie e nuove narrazioni, ma senza mai perdere quell’essenza che le ha rese leggendarie. Ancora oggi, il richiamo di quei set è fortissimo: che sia nei revival delle vecchie fazioni o nel desiderio dei collezionisti di ritrovare quelle scatole dai colori sbiaditi dal tempo, LEGO® Space continua a vivere nei ricordi e nei sogni di chi ha costruito e viaggiato tra le stelle con pochi mattoncini e tanta fantasia.
Quale serie LEGO® Space vi ha affascinato di più? Qual è stato il set che vi ha fatto sognare l’infinito dello spazio? Raccontatecelo nei commenti!
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Fonte immagini: Bricklink